Con il progetto SWITCH l’ufficio si trasforma in un hub creativo e di socializzazione
Un nuovo paradigma per BPRESS e NOW! PR, che permette di lavorare da remoto ovunque, con orario flessibile e diritto alla disconnessione
Milano, 1 giugno 2021 – Il progetto SWITCH è il nuovo modello di lavoro agile di BPRESS e NOW! PR e prende il nome dal termine inglese switch (in italiano interruttore) proprio per sottolineare il cambio da una modalità di lavoro all’altra, dal fisso al portatile, dalla sedia al divano, dalle “otto ore” a “in otto ore”, dall’ufficio che non è più casa e dalla casa che diventa ufficio. SWITCH è anche l’interruttore che stabilisce la connessione e la disconnessione, che accende la lampadina e spegne i pregiudizi legati al lavoro smart.
“Il successo delle moderne imprese – afferma Diego Biasi, Founder e Ceo di BPRESS – si fonda sulla capacità di valorizzare le persone e il loro contributo al successo aziendale e di esprimere il potenziale dei talenti, insieme a modalità di lavoro flessibili e basate sulla partecipazione responsabile dei dipendenti. Il nostro progetto Switch – con l’ufficio che diventa un hub creativo, la possibilità di lavorare da dove si vuole e il diritto alla disconnessione – risponde al nuovo scenario socio economico e lavorativo delineato dalla pandemia e rientra in uno stile di vita più sostenibile che coniuga salute e benessere dei dipendenti con la mission aziendale”.
Un nuovo paradigma, insomma, per BPRESS che vede trasformare gli uffici di via Carducci 17, a Milano, in un hub di socializzazione e creatività dedicato a riunioni, attività creative e brainstorming, incontri con i clienti e sessioni di formazione e coaching. Il progetto si fonda su 7 pilastri: tecnologia, flessibilità, libertà di disconnessione, genitorialità e famiglia, benessere, formazione e sviluppo professionale. È possibile lavorare in luoghi liberamente scelti, purché rispondenti a una serie di criteri di idoneità e sicurezza. Per quanta riguarda l’orario, invece, si lavora per le ore previste dal contratto, collocate in un arco temporale tra le 8 e le 20, anche in maniera discontinua compatibilmente con le esigenze operative, con diritto di disconnessione al di fuori di questi orari. Per incentivare le persone a creare un migliore equilibrio vita privata-lavoro, l’azienda ha messo a punto un programma di counseling e ogni settimana offre ai dipendenti 1 ora di benessere, fisico o mentale: corsi e attività di apprendimento in aree di sviluppo personale, organizzati sulla base di una rilevazione interna, dal chinese for beginners al business english, dalla fotografia con lo smartphone al mindfulness. E per tutti i dipendenti dell’agenzia è stato messo a punto il kit dello smartworker: zaino brandizzato portacomputer con taccuino, penne, borraccia e astuccio porta cavetti.
Il progetto SWITCH fa parte della campagna R3START! – Riemergere più forti lanciata da BPRESS per affrontare con positività e concretezza le sfide della comunicazione nella fase di ripartenza post-Covid, aiutando le aziende a riflettere sulle nuove priorità nei confronti degli stakeholder e sull’approccio strategico da adottare per ritornare a comunicare con tutti i target consumer e B2B alla luce delle nuove sfide imposte dalla pandemia.